DA GENNAIO 2024 SI RIPARTE CON IL NUOVO ISEE
PREPARIAMO IN TEMPO LA DOCUMENTAZIONE.
L’ISEE 2023 scade il 31.12.2023 (in qualunque data del 2023 è stato attestato). Quindi tutte le agevolazioni del 2022 legate al valore ISEE potranno essere rinnovate solo se si presenta l’ISEE 2024 in tempi brevi.
Il nostro suggerimento è quello di presentare l’ISEE 2024 il prima possibile, anche perché sempre più indennità, bonus, tasse universitarie, redditi e altre prestazioni sociali risultano di competenza se è stato presentato un isee valido. Importanti sono i mesi di gennaio e febbraio (ricordiamo che l’ISEE è valido fino al 31.12) per avere un servizio in tempi brevi (poi negli altri mesi il servizio è meno celere in quanto si sovrappone con altre scadenze).
Entro GENNAIO – i percettori di reddito o pensione di cittadinanza devono presentare l’isee per non vedersi sospesa la prestazione.
Entro FEBBRAIO – i percettori di Assegno Unico devono presentare l’isee per continuare a ricevere l’importo con le maggiorazioni spettanti.
Per fare l’ISEE 2024 occorre (per tutti i componenti del nucleo familiare e relativamente all’anno d’imposta 2022) disporre dei seguenti documenti:
– stato di famiglia
– saldo e giacenza media (patrimonio mobiliare)
– redditi percepiti (dichiarazioni dei redditi e/o certificazioni uniche)
– rendita patrimonio immobiliare
Per un’elenco dettagliato dei documenti clicca qui.
Per le autocertificazioni utili per predisporre la DSU (dichiarazione sostitutiva unica) che serve ad ottenere l’ISEE, clicca qui.